Ponti sulla Senna
I ponti di Rouen
Ci sono 6 ponti stradali che permettono di attraversare la capitale della Normandia da una sponda all’altra ammirando la Senna: il Pont Jeanne d’Arc, il Pont Boieldieu, il Pont Guillaume le Conquérant, il Pont Mathilde, il Pont Pierre Corneille e il Pont levant Gustave Flaubert.
I ponti di Rouen possono essere utilizzati a piedi, in bicicletta o in auto. Sono essenziali per la vita quotidiana degli abitanti di Rouen e molto pratici per i turisti che visitano la città. I ponti di Rouen offrono inoltre una vista impareggiabile sulla Senna, sulle chiatte e sulle banchine della Senna.
Ponte Mathilde
Il primo ponte di RouenCostruito nel 1979, con una lunghezza di 585 metri, il suo accesso è stato modificato nel 2002. Si tratta di un ponte stradale sulla Senna a Rouen che costituisce un’importante via di comunicazione nord-sud per la sua metropoli.
Ponte Boieldieu
Sculture monumentaliNominato in onore del compositore di Rouen, questo ponte fu messo in funzione nel 1955 per sostituire il ponte ottocentesco distrutto durante la guerra.
Il ponte di prima della guerra fu immortalato in diverse occasioni dal pittore impressionista Camille Pissarro. Uno dei suoi capolavori, che mostra il suo virtuosismo nel rendere la luce, è conservato al Musée des Beaux-Arts di Rouen.
Sul suo sito sorgeva una struttura molto più antica: il ponte di pietra costruito nel 1160 da Mathilde l’Empresse. A lungo l’unico ponte di Rouen, fu dal suo ponte che le ceneri di Giovanna d’Arco furono sparse nella Senna dopo il rogo del 30 maggio 1431. Una targa di marmo sulla riva destra ricorda questo evento.
L’attuale ponte è un vero e proprio concentrato di arte a cielo aperto. Dalla fine degli anni Cinquanta, due massicce statue di pietra si trovano alle due estremità. Sul lato nord, lo scultore Jean-Marie Baumel ha raffigurato da un lato il navigatore Robert Cavelier de La Salle a capo di una spedizione e dall’altro i Normanni su una barca. Sulla riva sud, invece, Georges Saupique ha cesellato allegorie dell’Oceano, della Senna e dei suoi affluenti.
Dal 2007, sul ponte è stata installata una serie di 10 busti in bronzo dello scultore normanno Jean-Marc de Pas. Essi raffigurano esploratori famosi come Marco Polo, Jean de Béthencourt e Fernand de Magellan, ricordando l’apertura del porto di Rouen verso il mondo.
Perché non scavare negli archivi?
Qui sono raccolti gli archivi di Elbeuf e dei comuni circostanti a partire dal XVIsecolo, attraverso il Centre d’archives patrimoniales. Si tratta di oltre 3 km di archivi! Accomodatevi nella sala di lettura. Potrete consultare microfilm, vecchie foto, articoli di giornale dell’epoca o vecchie corrispondenze.
Un vero e proprio salto indietro nel tempo, al tempo stesso divertente, commovente e istruttivo. Sono organizzati laboratori e visite per guidarvi in questo scrigno di testimonianze, veri e propri tesori per saperne di più sui nostri antenati e sul loro stile di vita. Il sito mira anche a sensibilizzare il pubblico sul patrimonio locale attraverso il Centre d’Interprétation de l’Architecture et du Patrimoine (CIAP).
Una mostra permanente presenta l’evoluzione architettonica e urbana del territorio elbano attraverso filmati, modelli e teatri architettonici.
Ponte di Guglielmo il Conquistatore
Una figura chiave nella storia della NormandiaIl ponte Guillaume le Conquérant è stato costruito nel 1967. Prima della costruzione del ponte Flaubert, era l’ultimo ponte stradale sulla Senna, costituendo un limite fisico alla risalita delle imbarcazioni marittime.
Il ponte Flaubert
Tra estetica e tecnicaIl ponte Gustave-Flaubert è l’ultimo nato della rete di ponti di Rouen. Chiamato il “6° ponte” prima di una scelta convalidata da una consultazione pubblica, segna il limite del fiume accessibile alle imbarcazioni marittime. Inaugurato ufficialmente il 25 settembre 2008, dopo quattro anni di lavori, è oggi il ponte elevatore più alto d’Europa, con 2 impalcati del peso di 1.300 tonnellate e 86 metri di lunghezza, che possono essere alzati fino a 55 metri.
Ponte Pierre Corneille
Un ponte "circonflessoQuesto ponte occupa lo stesso posto del precedente Pont de Pierre, distrutto nel 1940. Costruito nel 1952, è in acciaio e ha la particolarità di essere stato il ponte saldato più lungo della Francia dell’epoca. La massa centrale che sosteneva la statua di Pierre Corneille non è stata restaurata. Al suo posto, un giardino occupa l’estremità de l’île Lacroix, che il ponte attraversa.
Ponte Giovanna d'Arco
Sulle tracce di La PucelleIl Pont Jeanne d’Arc fu inaugurato nel 1956. Costruito in acciaio saldato e sostenuto da due piloni.
La metropolitana è in funzione sul ponte dal 1990.