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©Museo delle Belle Arti, Rouen

Capitale dell'Impressionismo

Rouen è infatti la capitale dell’Impressionismo! È qui che Monet, Pissarro o Sisley e, sulla loro scia, un’intera scuola di pittori dalle tavolozze sfumate hanno inventato il movimento pittorico più conosciuto al mondo.

Traendo ispirazione dalla vita quotidiana...

Colore e soggetto: nuove regole nel mondo dell'arte

Dalla mitica cattedrale di Rouen alla campagna intorno alle anse della Senna, i luoghi dipinti dagli impressionisti sono numerosi. È ancora possibile percepire la luce mutevole, i colori mozzafiato e l’ispirata art de vivre francese.

Un dipinto a cielo aperto

Passeggiando per le ruelles rouennaises, proverete le sensazioni provate dagli impressionisti alla fine del XIX secolo. Affascinati dalla maestosità dei monumenti e dall’atmosfera mutevole della città con le sue singolari variazioni di luce, hanno catturato l’anima della capitale della Normandia nelle loro tele. Monet, Sisley, Pissarro, Gauguin, … hanno a loro volta catturato l’iconica cattedrale, la faceta Gros-Horloge, l’energia del porto e dei suoi ponti e i colori del quartiere di Martainville, quando non si incamminano sulle chemins de halage nei bucolici boucles de la Seine. Un itinerario impressionista permette di scoprire i dipinti dei maestri in città.

"Che cos'è l'impressionismo?

Si tratta di un movimento pittorico del XIX secolo, quando gli artisti preferivano rappresentare le loro impressioni piuttosto che la realtà. Il pittore impressionista coglie il movimento che vibra davanti ai suoi occhi e ne cattura una visione istantanea, scomponendola in pennellate. Inoltre, non dipingeva più esclusivamente in studio ma all’aria aperta ed era particolarmente mobile. Fu una vera e propria rivoluzione artistica!

La Scuola di Rouen

La capitale della Normandia divenne un centro artistico fondamentale, dopo il passaggio degli Impressionisti. Seguendo le loro orme, i pittori di Rouen avrebbero inaugurato il movimento post-impressionista e avrebbero continuato a rendere famosa la città e le sponde della Senna. I loro nomi? Léon-Jules Lemaître, Charles Angrand, Charles Frechon e Joseph Delattre. Sono conosciuti come “i quattro moschettieri”. La collezione del Musée des Beaux-arts de Rouen presenta splendidi dipinti di questi pittori che hanno continuato a innovare e a tessere la fibra artistica di Rouen. Lasciatevi trasportare dai loro sguardi.

Terre di impressioni...

Aprite la porta del Musée des Beaux-arts de Rouen! L’estensione e la qualità delle collezioni sono prodigiose. Vue générale de Rouen o La cathédrale de Rouen, le portail et la tour d’Albane, temps gris di Claude Monet o Le Pont Boieldieu à Rouen, soleil couchant, temps brumeux di Pissarro ma anche opere di Sisley, Caillebotte e Renoir. La scenografia è particolarmente piacevole e lascia spazio e prospettiva sufficienti per apprezzare i capolavori di questi pittori plein air. L’ingresso alle collezioni permanenti è gratuito, quindi approfittatene!

Fuga impressionista

sulle rive della Senna

Come i pittori plein air, partite per i boucles della Senna, per una gita bucolica alle porte di Rouen. Frutteti colorati, riflessi d’acqua, chiatte che vanno e vengono all’ombra delle falesie di gesso: i paesaggi sono rurali e vivaci. Passeggiate lungo l’alzaia di Sahurs. Sisley lo dipinse nel 1894 (Le sentier au bord de l’eau à Sahurs, le soir) e prendete il traghetto per La Bouille. Rinomata meta di vacanza per i Rouennais, questo incantevole villaggio ha attirato molti pittori impressionisti come Alfred Lebourg, i cui soggetti preferiti sono i luoghi sull’acqua. La Bouille ospita ancora oggi numerose gallerie di artisti, quindi approfittatene! La Seine à Vélo permette di scoprire questi paesaggi su due ruote, mentre le crociere fluviali a bordo della Lutèce o dell’Escapade consentono di vivere le rive mentre scorrono.

Un festival colorato

la Scuola di Rouen. Ci vediamo nel 2024 per la quinta edizione, che sarà l’occasione per celebrare il 150° anniversario della nascita del movimento impressionista!

Monet e le sue cattedrali

Ha fatto della cattedrale di Notre-Dame de Rouen la sua musa per quasi due anni… Oggi è difficile passare davanti al monumento senza pensare al più famoso pittore impressionista che l’ha trasformata in un’icona artistica. Rivivete la visita di Claude Monet nella capitale della Normandia!

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